François Truffaut, nel 1982 ha lasciato scritto: “Di tutti i festival del cinema, quello di Giffoni è il più necessario”
Quando ero una ragazzina, medie e primi anni del liceo più o meno, seguivo il Festival di Giffoni con grande interesse e ammirazione. Mi piaceva l’idea che tanti altri ragazzini come me, passassero intere giornate insieme, a guardare bellissimi film, addirittura in anteprima (voglio dire, il paradiso!)
Immaginavo come poteva essere la loro vita durante il Festival, aiutata dagli speciali che seguivo in tv, trovavo sempre conferma di una manifestazione meravigliosa. Strade affollate, tanti ospiti importanti, una cittadella realizzata e pensata per questo grande evento, assolutamente a misura di ragazzo. Un’atmosfera molto simile a quella di una grande gita scolastica, dove si impara, ma soprattutto ci si diverte, questo immaginavo pensando al Giffoni Film Festival. A distanza di anni, ho avuto la fantastica opportunità di partecipare alla sua 43′ edizione, gli ultimi due giorni, che sono bastati per avere l’ennesima conferma: il Giffoni è meraviglioso!
Ma guardiamo “oltre” al mio entusiasmo da ragazzina, vi propongo un estratto dalla storia del Giffoni Film Festival, che potete in ogni caso approfondire qui.
“A caratterizzare il fenomeno GFF è soprattutto la sensibilità nella scelta dei film, atto finale di un processo di valutazione e analisi del panorama mondiale del cinema per ragazzi. Opere realizzate da grandi registi o autori emergenti, opere importanti di produzioni di livello internazionale. Temi sempre importanti e, talvolta, delicati presentati attraverso discussioni a seguire la visione del film. Un’opera proiettata al GFF ha come un marchio di garanzia, un sigillo che ne attesta la qualità e la adeguatezza rispetto a un pubblico di teenager e famiglie.” Giffoni Experience non è solo festival. Ben 250 giorni di attività all’anno. Un esempio: oltre 350.000 studenti arrivati a Giffoni in 15 anni per il progetto Movie Days. Più tutte le attività sociali e “speciali”. Da più di 15 anni Giffoni Experience si è andato affermando non solo come un evento rinomato internazionalmente e come sinonimo di qualità, ma soprattutto come efficiente “azienda culturale” che occupa decine di giovani a tempo pieno e organizza eventi tutto l’anno.”
E a proposito di grandi ospiti, anche quest’anno ce ne sono stati moltissimi e di fama internazionale, potete trovare la lista completa qui mentre io approfitto per vantare la mia foto con Alessandro Gassman, che adoro!
“Robert De Niro, Oliver Stone, Meryl Streep, Jeremy Irons, John Travolta, Wim Wenders, Meg Ryan, Kathy Bates, Krzystof Kieslowsky, Roman Polanski, Danny de Vito, Naomi Watts, Christina Ricci, Winona Ryder, Susan Sarandon, Samuel L. Jackson tra i tanti ospiti internazionali arrivati al GFF nel corso di questi 40 anni di attività.”
Ringrazio chi mi ha dato la possibilità di vivere quest’esperienza e guardate il caso il tema di quest’anno era proprio “Forever Young”!
Approfitto per darvi due dritte, si mangia e si beve benissimo ovunque in questa zona, ma la cena a La Taverna di Baffone è stata “di più”, ambiente semplice e alla mano, carne spettacolare e mozzarella di bufala che: CIAO!
Abbiamo dormito invece a Villa Rizzo, altro luogo che mi sento di consigliare perché è immerso nel verde, in un’atmosfera di totale relax. Struttura simile ad un agriturismo, mi ricorda un po’ la Toscana ed io che sono fissata con le colazioni vi segnalo il buffet al mattino, bordo piscina!