La settimana in cui fu lanciato Vine, io ero già lì, pronta a sperimentarlo. Ho una passione tale per i social network, che nello stesso giorno in cui ho deciso di “disintossicarmi”, mi sono iscritta ad un Master in Social Media and Non-Conventional Marketing. Un casino totale, sono più “infognata” di prima! Sono iperconnessa, per passione e per lavoro, ma come tendo a fare un po’ per tutte le cose, vado a momenti, brucio di passione per quel determinato Social il tempo di una gestazione (ma anche meno!) e poi boh, rallento, passo ad altro e poi ritorno. Si tratta proprio di una “relazione”, quasi sentimentale. Mi appassionano i Social, tanto quanto i fenomeni mediatici che sfornano.
Ma torniamo a Vine, un mese di amore folle, giornate passate a inventare mini storie da realizzare in slow-motion, chiacchierate a non finire con un allora sconosciuto Michael LoPriore (oggi ha 455mila followers) e poi, niente, arrivano i mini video di 15 secondi su Instagram e arriva inesorabile il tradimento. Ecco, su instagram ci sono arrivata in ritardo rispetto agli altri, ma solo perchè non avevo l’Iphone ed ero una Blackberry addicted. In breve, Vine è di Twitter ed Instagram è di Facebook, fate due più due e indovinate chi ha fatto la mossa giusta. Insomma Vine resiste negli Usa, in Italia è già stato abbandonato. Su Vine, chi è già molto popolare su altri Social, deve ricostruire la propria popolarità da zero, e questo non è cosa buona e giusta per chi ci lavora con i social, ma anche e soprattutto per chi vive della fama che gli procurano. Grazie a TheStylePusher riprenderò ad usare Vine, promesso, mi manca Michael LoPriore e i video di sei secondi sono perfetti per realizzare degli “Essential”. Al momento, gli unici a resistere e a portare alta la bandiera di questo social, siamo rimasti “Io i Powerfrancers e Max Gazzè” (bellissimo, sembra già il titolo di una canzone!) Ah per la cronaca, vi ho messo il link per vedere i loro video dal Pc, sono divertentissimi!
Parlando seriamente, i 6 secondi di Vine tanto quanto i 15 secondi di Instagram, sono utilissimi nella promozione di un brand o di un prodotto, che si parli di Moda o altri business. Questi mini spot sono una grossa opportunità, stanno cambiando il modo di relazionarci, ma anche e soprattutto di promuovere noi stessi, il nostro lavoro, i nostri prodotti. Io per esempio, con Vine, ho pensato subito agli “Essential” in video, come quello che ho riportato qui, è di febbraio credo, ma rende bene l’idea. Camicia e decolleté sono di Zara, gonna in pelle nera, tracolla e bombetta nera sono invece di H&M, un outfit super economico!
Adesso è invece il momento di ridicolizzarmi un po’, perchè son stata fin troppo seria… e ormai che ci siamo, tiro in mezzo anche mio fratello, che mi ha assecondata e fatto da cavia umana quando mi sono messa in testa di fare le “magie”. L’apice della pazzia l’ho raggiunto trasformandolo in Macklemore…buona visione!
I’VE GOT THE POWER