Londra ha sempre quel sapore lì. Ogni volta mi ricorda le vacanze studio e le sigarette al mentolo, poi gli stage, le prime esperienze lavorative e quell’estate in cui dissi -no- alla proposta di una grande azienda, per tornare a casa e investire tutta me stessa in quello che io chiamo “progetto di vita”. Di momenti -sliding doors- nel mio percorso ne ho già visti un po’, e uno di questi è legato a Londra e a quell’estate, se non fossi tornata la mia vita avrebbe sicuramente preso una piega molto diversa, non lo so, non mi interessa neanche tanto sapere come sarebbe stata perchè alla fine, tra alti e bassi, come è normale che sia, sono una donna decisamente fortunata, faccio un lavoro che amo, ho un compagno meraviglioso e una famiglia che spero di riuscire a imitare, perchè non avrei potuto chiedere di meglio. Vivo in una città che mi ha accolta e dato tutto, compreso tanti amici che ancora mi sembra assurdo siano così tanti. Quindi si, Londra sei bellissima, durante la FW ancora di più, la tua stravaganza si esaspera e tutti quei look stravaganti danno un tocco di colore a quel grigio che ti caratterizza. Abbiamo visto alcune sfilate, e moltissime presentazioni, Paul Smith mi ha fatto innamorare di un tailleur rosa antico, Isa Arfen della sua collezione, e della modella con un cuore disegnato sul volto con il rossetto. Ah, e abbiamo preso un sacco di freddo, tanto che io mi sono ammalata, ma grazie al cielo il Pullman Hotel ha saputo coccolarmi come si deve, con un servizio impeccabile e tanti frutti di bosco e cioccolato! Ultima e golosissima esperienza, l’abbiamo fatta da Sketch , che ci ha invitato per il famoso “Afternoon Tea”, a pochi passi da Regent Street e Oxford Circus, in una location tipicamente Art Decò. Assolutamente da non perdere, e ricordate di visitare la toilette, sarete catapultati in un’ambientazione da 2001 Odissea nello Spazio, e farete tante, tantissime foto da postare su instagram!