Dolce & Gabbana sfila a Napoli per i 30 anni della maison.
A San Gregorio Armeno sfila l’oro di Napoli per l’evento Dolce & Gabbana. Gli abiti, pezzi unici ispirati a Sofia Loren, musa di Stefano e Domenico, e protagonista della sfilata-evento. Un omaggio alla diva ma anche ai “simboli” della città, come San Gennaro e Maradona. La passerella è il vecchio vicolo, le modelle sui tacchi camminano tra le bancarelle dei pastori, tra gli applausi, con in sottofondo le canzoni tipiche della tradizione partenopea.
L’omaggio a Sophia Loren. «La nostra donna da sempre. Dagli inizi. È a lei che pensiamo quando disegniamo le nostre collezioni. Era giusto che fosse la protagonista unica di una nostra sfilata». «L’Oro di Napoli» e poi un susseguirsi di citazioni «La contessa di Hong Kong», «Pane, amore e fantasia», «La ciociara», «Matrimoni all’italiana».
Ecco le gonne ad anfora di pizzo, i tubini, le bluse scollacciate e sbuffanti, i bustier, le balze, le ruches, i gonnelloni e le mini in un susseguirsi di lavorazioni e ricami e citazioni che sono un misto di passione e ironia: ecco le stampe ricamate con i quartieri spagnoli, il Vesuvio e le sue pendici a piccolo punto, i presepi di cristalli, le Madonna tempestate di pietre, i babà sui cappelli, la maglia di Maradona di seta, il corpetto con la fascia di Miss Eleganza che la Loren vinse nel 1950 e i taffetà con le rose gialle dipinte a mano che la diva adora da sempre. Sartorialità senza pecche con questa volta un tocco di «pop» (ci sono anche jeans e t-shirt e il tutto è meno drammatico) che rende questa collezione di alta moda più immediata e viva delle altre. «Penso che sia stata proprio ispirarsi a Sophia che ci ha portato inevitabilmente a pensare ad abiti più vicini alle gente», spiegano. Naturalmente con apoteosi delle uscite da Gattopardo nel gran finale. (Corriere.it)