Oggi vorrei proporvi una mia versione della patriottica e gustosissima Caprese.
In rete si trovano meravigliosi racconti sulla nascita della caprese: alcuni narrano che sia nata dalla famelica voglia di un muratore che, in pausa pranzo, decise di farcire una croccantissima ciabatta di pane casereccio con delle fette di pomodoro maturo, mozzarella succosa e basilico profumatissimo, il tutto condito da un godurioso strato di olio extra vergine di oliva (SLURP!).
Altri invece raccontano che la caprese nacque in contesti più nobili e agiati, dove i sapori erano più curati e gentili, quando poeti e cultori dell’arte si riunivano in un unico luogo: l’Hotel Quisisana di Capri.
Si dice che questa famosissima insalata fu inserita nel menù per stupire il palato di un esigente e innovativo poeta, che dichiarò questa pietanza un assaggio dell’era futurista.
Mentre mi documentavo ed immaginavo operai sporchi dal lavoro quotidiano o poeti fluttuanti nelle loro rime e nei loro versi artistici, mi sono illuminata! Quindi mi sono rimboccata le maniche e ho cercato di unire le cose che più amo e ricreare la mia versione, un po’ ironica e dolce! Anzi dolcissima!
Ho pensato: utilizzerò tutti gli ingredienti, ma ne sconvolgerò la dinamica, manterrò le consistenze cremose e l’acidità pungente del pomodoro, ma senza perdere l’aroma deciso del basilico e l’avvolgente corposità dell’olio di oliva!
Vorrei presentarla in chiave gourmet, ma di facile realizzazione e che rappresenti appieno la mia cucina: semplice, dinamica e che abbia rispetto del territorio, che sappia cogliere l’essenza e il profumo delle materie prime di buona qualità!
Et voilà!
INGREDIENTI per 4 persone
250g di lamponi
100g di pomodori cigliegino
200g di zucchero (integrale nel mio caso, ma va benissimo anche bianco)
125g di mozzarella Fiordilatte
125g di yogurt greco
50g di miele
30g olio evo al Basilico
30g di fiocchi d’avena
1 bacca di vaniglia
qualche fogliolina di basilico per decorare
PROCEDIMENTO
– Lavare bene i pomodorini e tagliarli in 4, adagiarli in un pentolino, insieme ai lamponi e allo zucchero, avendo l’accortezza di tenerne un cucchiaino da caffè per tostare i fiocchi d’avena.
Cuocere la marmellata per almeno 40 minuti e passarla al setaccio quindi riporre in un contenitore e lasciar riposare.
– Prendere ora la mozzarella fiordilatte e frullarla nel mixer con il miele e la polpa della bacca di vaniglia.
-Incorporare ora, con una spatolina, lo yogurt greco e una volta ottenuto un composto omogeneo riporlo in congelatore per 20 minuti o fino a che il composto non risulterà piuttosto compatto, ma non ghiacciato.
-Procedere alla tostatura dei fiocchi di avena, quindi prendere una padella antiaderente e scaldarla a fiamma bassa, aggiungere i fiocchi e il cucchiaino di zucchero precedentemente conservato, e dorare il tutto, senza bruciare l’avena! Mi raccomando!
“Ora la parte che più preferisco. IMPIATTIAMO! “
-Prendere un piatto e disporre la marmellata di lamponi e pomodorini, facendole assumere una forma quasi a mezza luna.
– Formare delle piccole cnel con il cremoso al fiordilatte e disporle sulla marmellata. Ungere il cremoso con una goccia di olio al basilico, cospargere con avena croccante e foglioline di basilico.
Ecco pronta la Caprese dolce!
Pushed by Viola Berti