TSP TeamFare la pasta in casa richiede di certo pazienza e manualità. Tuttavia quando si tratta di celebrare occasioni speciali trovare il tempo per preparare qualcosa di particolarmente elaborato è di sicuro il modo migliore per offrire agli altri una parte molto bella di noi. Questa ricetta, che si trova fra le pagine del libro “Baciami in Cucina – Come innamorarsi della cucina naturale in 200 ricette vegane” è stata ideata dalla chef Elena D’Alto, che la vita ha portato a viaggiare per il mondo e a lasciare la nostra base milanese. Le feste tornano così ad essere il momento privilegiato per ricordare amicizie nuove e passate, scaldandosi al calore di ricordi gioiosi e proiettando nel futuro tradizioni reinventate.
CURIOSITA’
Il topinambur è un tubero simile alla patata, il cui sapore ricorda un po’ il carciofo.
Il notevole contenuto di inuina, fa del topinambur un grande alleato di chi soffre di diabete poiché capace di abbassare la glicemia. Il topinambur favorisce la circolazione dei liquidi, aiutando chi soffre di ritenzione, ma anche le puerpere con la montata lattea. E’ ricchissimo di vitamina A e di vitamine del gruppo B, utili in caso di stanchezza fisica o mentale. Inoltre contiene un aminoacido chiamato arginina, un immunostimolatore capace di rigenerare i tessuti e favorire la rimarginazione delle ferite.
Le nocciole, che appartengono alla frutta secca insieme a mandorle e noci, sono uno dei frutti con il maggiore contenuto di vitamina E, utilissimo nutrimento per la pelle capace di donarvi elasticità e tono. Inoltre, le nocciole sono ricche di acidi grassi insaturi, sostanze capaci di abbassare il livello del colesterolo LDL e dei trigliceridi.
INGREDIENTI
Per la pasta:
10 g caffè solubile in polvere
270 g farina di semola di grano duro rimacinata
150 g acqua
1 filo d’olio e.v.o.
1 presa di sale
Per il condimento:
700 g topinambur
200 g nocciole
2 spicchi d’aglio
1 mazzo di prezzemolo riccio
olio e.v.o.
sale e pepe
PROCEDIMENTO
– Impastate tra loro tutti gli ingredienti della pasta, create una palla, serratela con la pellicola e mettetela a riposare in frigorifero.
– Lavate i topinambur. Grazie a un pelapatate o una mandolina, affettate a velo i topinambur.
– Scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente, aggiungete lo spicchio d’aglio tritato, lasciate imbiondire poi aggiungete i topinambur. Coprite e fate cuocere per circa un minuto, poi salate e portate a cottura.
– Scaldate il forno a 180°C e tostate le nocciole. Quando si saranno raffreddate, tritale grossolanamente a coltello.
– Stendete la pasta con una sfogliatrice o con il mattarello, dopodiché tagliate le sfoglie ricavando delle forme irregolari più o meno della stessa grandezza (a noi piacciono a forma di rombo, non troppo grandi!).
– Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Una volta cotti i maltagliati, saltateli con i topinambur croccanti e abbondante prezzemolo fresco tritato. Guarnite con la granella di nocciole e servite.