Ben tornate a casa mammine, ora che avete il vostro fagottino tra le mani, sedetevi rilassatevi un attimo e ascoltate qua: SORPRESA, NON è COME PENSAVATE, i neonati piangono, non hanno orari, vogliono dormire solo sul vostro petto (ammesso che dormano) e hanno bisogno di essere cambiati, nutriti e considerati. Ah, e a voi farà ancora un po’ male la schiena, avrete le occhiaie e il mal di testa perché non dormire per diversi giorni di fila mette alla prova anche la regina del “party harder”. I punti tirano, siete più o meno gonfie di liquidi, non vi entra niente, tranne i pantaloni della tuta e il reggiseno da allattamento. Avrete il seno duro, gonfio e dolente se non allattate ogni 3 ore. Vi avevano parlato di un mondo fatto di neonati al profumo di latte, ma non è così, sappiate però che “il peggio” durerà solo 3-4 settimane, che poi la natura farà il suo corso e tutto tornerà a stabilizzarsi, i vostri piccoli, con i quali adesso è impossibile comunicare, inizieranno a breve a sorridere e riconoscervi e vi regaleranno i momenti più belli della vostra vita.
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Dovete solo tenere ancora un po’ a bada gli ormoni, state tranquille, tutto passa e sarà come un fulmine, cercate di prendere il tempo per voi stesse, fatevi aiutare dai nonni se li avete a disposizione, da un’amica con un po’ di esperienza o da una tata. Io lo dico sempre a chi mi segue: non sono Wonder Woman. Sono tornata al lavoro dopo 2 settimane dal parto, a Milano siamo solo io e mio marito, ho i nonni dislocati tra Salento e Toscana e la soluzione è stata trovare una tata che potesse aiutarci in un momento così delicato e importante. Se mi avete appena giudicata perché ho deciso di riprendere il lavoro così presto, vi ricordo che sono una partita iva, quindi niente maternità e che il mio lavoro è fatto di progetti a medio e lungo termine che non posso abbandonare, così come i 6 ragazzi che lavorano per Thestylepusher.com. Sul mio profilo instagram accanto a Digital Content Manager, leggerete “creative mind”, si ho una mente creativa, ma sono una persona molto pratica. Questo mio modo di essere mi ha sempre spronata ad affrontare la vita così come viene, senza troppe ansie. Mi sono rimboccata le maniche, circondata da persone che possano aiutarmi, e ho ripreso subito la mia vita, contando su una grossa fortuna: il mio lavoro non ha una precisa routine ma mi permette di ritagliarmi il tempo da passare con Bianca, il mio studio si trova attaccato alla mia casa, per cui posso vederla quando voglio, darle da mangiare, cambiarla e coccolarla. E d’altra parte il mio lavoro mi piace, così come mi piace questa nuova vita da mamma. Ho stilato per voi una lista, molto random, di consigli utili che mi sono appuntata in questi primi mesi. Ah si, sicuramente ho dimenticato di scrivere qualcosa, per cui se avete qualsiasi tipo di dubbio o curiosità, scrivetemi un direct su instagram mi trovate come Lavinia_Biancalani, vi risponderò anche sulle mie stories, così saremo utili anche ad altre mamme.
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