C’era una volta un Social Network in cui i giovani si incontravano, scambiavano opinioni, foto e soprattutto cercavano amici di cui avevano perso le tracce nel corso della loro vita, ad esempio nel passaggio dalle scuole superiori all’Università.
C’era una volta un Social Network, che prende il nome di Facebook, sul quale i ragazzi si sentivano liberi di esprimersi, di pubblicare contenuti, commentare e condividere.
C’era una volta. Poi sono arrivati i genitori!
Quando i genitori o più in generale gli adulti entrano in un luogo frequentato da giovani, finiscono per sentirsi automaticamente parte di quella comunità e si comportano come loro.
Io mi sono iscritto a Facebook nel 2008: cercavo gli amici delle scuole medie, le conoscenze che facevo durante le vacanze estive al mare, scrivevo i miei pensieri, alcune battute e parole in libertà.
Un meme con Baby George
Non ricordo esattamente quando, ma un giorno mi trovai la richiesta di amicizia di mia madre. Non solo. Appena mi vide le prime parole furono “mi sono iscritta a Facebook, accettami l’amicizia.”
Ricordo ancora il sudore freddo lungo la schiena. Sono sicuro che in questa mia situazione vi siate ritrovati anche voi. E come noi, tanti altri.
Meme
L’arrivo degli adulti è coinciso con un’invasione di meme e GIF: tazzine da colazione che urlano “buongionissimooooo kaffèèèèè!!!” la mattina, gattini che salutano e stelline che tutte le sante sere ci danno la buonanotte.
Essenzialmente quello che fino ad allora succedeva in segreto, ovvero le condivisioni private di queste immagini tramite smartphones e WhatsApp, sono sbarcate su Facebook, portando alla fuga i più giovani, decisi a migrare verso altri Social Networks – Instagram su tutti.
I giovani che sono sopravvissuti all’invasione degli over-40 su Facebook si sono adeguati, iniziando a comunicare con meme e GIF, spesso politicamente scorretti.
Siate sinceri. Chi di voi non ha ricevuto un meme di Bocelli?
Ma alla fine cosa sono questi meme?
Meme con Andrea Bocelli
Wikipedia li definisce come “un’idea, stile o azione che si propaga attraverso internet, spesso per imitazione, diventando improvvisamente celebre”.
In poche parole è un’immagine accompagnata da un testo che, lanciata in rete, diventa virale in breve tempo, tramite condivisioni di profilo in profilo, di pagina in pagina.
Una meme in movimento prende il nome di GIF e anche di queste sono piene le timeline di Facebook, spesso create da pagine tematiche e condivise da molti.
Creare un meme o una GIF è facilissimo: esistono varie App per smartphone o websites che, con pochi passaggi, permettono di realizzare immagini con frasi personalizzate.
Una GIF con John Travolta
Come dici? Sei confuso? Non ci stai capendo niente? Ti senti come John Travolta?
Pushed by Alessandro Piccione