Tokyo è una città meravigliosa.
Sono le 10.35 di lunedì 30 marzo, sono abbastanza “provata” dal jet-lag ma non ho resistito e ho già scaricato quasi tutte le foto e i video di questa vacanza. Anzi, in realtà già in aereo, nostalgica dei giorni appena passati, ho trascorso almeno 5 delle 12 ore di volo guardando le immagini e scrivendo appunti, sensazioni e momenti che resteranno indelebili nella memoria e nel cuore. E’ stato bellissimo, un viaggio da fare, prima o poi, nella vita. Ho scoperto un paese lontano, una cultura e una mentalità diverse dalla nostra, ma anche molto simili perchè ricche di contraddizioni. Ciò che mi ha colpito profondamente, è l’importanza che viene data al “rispetto” in tutte le sue forme, quello per il silenzio, la formalità del saluto, l’educazione, il senso civico. Tokyo è una metropoli, fatta di piccole vie tipiche e Templi antichi che si perdono in lunghi viali che pullulano di grattacieli altissimi e luci a neon. Le strade sono trafficate ma le auto non fanno rumore, la città ad ogni ora del giorno e della notte è piena di persone che corrono di fretta, che tra di loro parlano quasi sussurrando. Adesso ammetto di essere un po’ stanca, avrei tante cose da dire ma voglio prendermi il mio tempo e scrivere un po’ per volta, raccontandovi ogni particolare. Un primo importante ringraziamento va ai miei compagni di viaggio, abbiamo passato dei giorni ricchi di esperienze nuove, che non sarebbero stati tali se non vissuti al massimo, e insieme. Grazie alla Pina ed Emi, per il loro entusiasmo e per averci trasmesso la passione per il Giappone, a Leo e Nico che sono due persone splendide singolarmente e in coppia lo sono ancora di più! A Chiara per averci guidato ogni giorno con pazienza, a Masa per la sua simpatia e semplicità disarmanti, a Takemi per averci fatto emozionare con la sua proposta di matrimonio a Kaori, un graize a May, Federico, Ugo, e Gò! A His Viaggi, per aver organizzato le nostre attività e ad Andro, perchè tutte le esperienze che viviamo insieme sono sempre le più belle. Forse ho sbagliato a scrivere qualche nome, perdonatemi in caso eheh! Adesso mi rimetto al lavoro, e magari cerco anche di riprendermi dal jet-lag, pronta per pubblicare ancora tante foto e pensieri su questa splendida vacanza.
Despite the jet-lag, I have almost downloaded all the materials collected during this beautiful holidays: a trip to be done at least once in a lifetime. I discovered a country with different but similar culture, rich of contradictions, like ours. What impressed me the most is the importance given to the respect. Tokyo is a metropolis, made out of small streets and ancient temples, full of skyscrapers and traffic jam, but with no noise: people seem to whisper … There would be so much to tell about, but I confess I am still a bit tired and I would like to describe my holidays in details. A first important thanks to my trip mates, who contributed to make these days full of new experiences: to Pina and Emi, Leo and Nico, Chiara, Masa, Takemi and Kaori, May, Federico, Ugo and Go, to His Viaggi, that organized our trip and to Andro, who makes all the experiences lived together the most beautiful ones of my life! Now it’s time to recover from the jet-lag and start to work and post pics and thoughts about Tokyo!
Photos by @Andro_id
Thanks to His_Viaggi