Dovevo rimanerci un paio di mesi per scrivere un libro e alla fine me ne sono innamorata. Maiorca, la più grande delle Isole Baleari ha qualcosa di magico. Quando si dice che se ci vieni in vacanza poi ti ci vuoi trasferire, non è un modo di dire.
Maiorca è un viaggio speciale tra calette bianchissime circondate da rigogliosa e lussureggiante vegetazione che si alternano a un mare trasparente e cristallino a soli dieci minuti d’auto dal centro della città di Palma. Ma non solo! Maiorca è anche una terra generosa di tramonti spettacolari (che si colorano dal rosa alle tinte dell’arancio) e di paesaggi mozzafiato come per esempio la Sierra de Tramuntana, per poi scendere a Sa Calobra, la spiaggia nascosta.
Vivi Maiorca intensamente tra bellezze naturali, cultura e cucina (lasciando spazio allo shopping)
Sa Calobra è una spiaggia unica e spettacolare, che va assolutamente visitata e che si trova a circa 38 km da Soller. Per raggiungerla bisogna percorrere la strada della Sierra de Tramuntana caratterizzata da curve abbastanza pericolose, talmente strette che questo tratto viene chiamato “nodo a cravatta”.
Ma credetemi quando vi dico che ne vale la pena! La piccola spiaggia che nasce alla fine di un torrente si trova adagiata ai piedi di un monte ed è circondata da imponenti rocce.
Le calette sono il fiore all’occhiello dell’isola. Per girarle tutte non basta una vacanza! Per esempio, Cala Varques situata nella parte est dell’isola, nel comune di Manacor, è una caletta selvaggia, ideale per fare sia trekking che snorkeling e si trova al di fuori dai soliti circuiti turistici.
Cala Mondragò invece si trova tra Santany e Portopetro (piccolo e grazioso villaggio di pescatori) ed è famosa soprattutto per le sue acque poco profonde (ideale per un turismo familiare) e per osservare la migrazione degli uccelli. Cala Pi (che prende il nome dalla massiccia presenza di pini) è invece una piccola caletta che fa parte del comune di Llucmajor ed è una piccolo gioiello incastonato tra vegetazione e rocce. Piace ancor prima di arrivarci, perchè vedendola dall’alto sembra un dipinto (posto ideale per scattare foto).
Oltre alle spiagge e al mare, dovete trovare il tempo di visitare anche la città di Palma, il Casco Antiguo (città vecchia) che mantiene ancora vivo tutto il fascino e l’atmosfera caratteristica delle città mediterranee, e alcuni monumenti, come per esempio la Cattedrale di Palma, simbolo della diocesi, che vanta il rosone gotico più grande al mondo (ben 13 m di diametro). Per godere appieno di questa momento culturale vi consiglio di prenotare la visita guidata alle terrazze dell’edificio (che hanno aperto da meno di un anno e dura circa un’ora e mezza).
Gli amanti dell’arte non possono rinunciare a visitare la Fondazione Joan Miró. L’artista elesse Maiorca come residenza dal 1953 fino alla sua morte. Avrete modo di osservare le sue opere, i dipinti e le sculture, e in particolare quelli realizzati durante la permanenza sull’isola. La fondazione si trova a Cala Mayor a una manciata di chilometri da Palma e facile da raggiungere in auto, motorino o con il bus numero 3 (per info orari apertura museo http://miro.palmademallorca.es/).
Maiorca gourmet: impossibile resistere alle tentazioni culinarie maiorchine. Prima fra tutte la ensaimada, il dolce tipico dell’isola, ottimo per una colazione energetica e gustosa. Da provare il frit mallorquin, a base di carne oppure di pesce, il tumbet a base di verdure, oppure la famosa coca de Trampó, difficile da spiegare. Dovete provarla!
Approfittate della visita a Maiorca anche per fare un po’ di shopping. Just Me, per esempio, è una graziosa boutique sulla spiaggia, nel centro Balneario a Illetas, a quindici minuti circa di auto dal centro di Palma. Se cercate uno stile boho chic siete nel posto giusto. Deliziosi abiti svolazzanti, costumi coloratissimi e fluo, cappelli di paglia, borse e scarpe etniche: questo è il posto ideale se amate la moda gitana.
Pushed by Mary Marchesano