Sarà almeno la terza volta che vedete questo cappello, quando una cosa mi piace, mi fisso e la "consumo", in qualche modo mi affeziono anche. Per il resto, questo look mi fa tornare in mente Fred Astaire con "Top hat white tie and tails" Ve la ricordate?
Ho avuto l'imprinting.
Quando seleziono un brand, e poi di quel brand seleziono i capi, avviene dentro di me una cosa simile all'imprinting, sono certa che molti di voi hanno visto Twilight, per tutti gli altri c'è wikipedia. In pratica mi innamoro, resto folgorata da un particolare che mi attrae e decreta la mia scelta, così è successo anche con Phonz Says Black. C'è stato solo un inghippo: per quanto io mi possa sentire Rock, per questo brand, non lo sarò mai abbastanza. Mentre indossavo questo blazer rosso (stampa bandana) che dire -pazzesco- è dire poco, ho cercato di sentirmi un po' Alessandro e un po' Daniele (anima di Phonz Says Black) ma vi garantisco che è stata impresa ardua perchè questi, Rock'n'roll, lo sono per davvero.
A me vengono in mente quelle vecchie giostre con i cavalli in legno, illuminate e luccicanti, che ancora capita di vedere d'inverno, nei centri storici delle grandi città. Vecchie ma ancora affascinanti, consapevoli di esser belle e di suscitare emozioni. La settimana delle Moda Donna è iniziata in una Milano grigia ma accogliente, viva e pronta ad essere invasa da addetti ai lavori di tutto il mondo.